La torta di crêpes è per me il ricordo dei sapori d’infanzia.
Non che mia madre avesse anticipato i tempi moderni impilandone una sull’altra a mo’ di castello, tuttavia le sue origini fiumane la portavano spesso a colare mestolini di impasto a base di uova e latte in pentole roventi.
Le palacinke in casa Carniel erano un rituale fisso, accompagnato frequentemente da noiosi lamenti di bimbette perennemente affamate. Eh già, l’appetito: quello non ci è mai mancato.
Amavamo spalmarle di confettura di albicocche e arrotolarle tipo cannoncini. L’ultima era sempre oggetto di un acceso contendere tra una piccoletta con le trecce e una grandona con la voce bassa.Una piccola catena di montaggio.
Mamma rompeva le uova, aggiungeva la farina e poi allentava la pastella con del latte; noi nel frattempo mostravamo collaborazione infilando i cucchiai nel barattolo di confettura, pronte a infarcire i piccoli dischetti dorati all’uscita dalla padella. Dal tavolo della cucina osservavamo la superficie riempirsi di bollicine: di lì a poco ci sarebbe stato il momento giocoliere: “chissà se anche questa volta mamma la gira senza romperla.”
E pensare che le uova non le ho mai amate.
Quando mi sono messa all’opera per realizzare questa torta di crêpes (che raccomando di tagliare in piccolissime fettine), l’ho fatto con velleità artistiche, quasi come fosse un esercizio di stile.
Non sono così convinta che impilarle in forma di torta renda loro la giustizia che meritano in fatto di gusto, ma l’idea di realizzare un castello di crêpes è sicuramente un bel banco di prova per misurare la propria pazienza in cucina e per migliorare la propria abilità.
E se le prime vi usciranno stortine e con spessori variabili… state sereni: alla trentesima sarete dei veri e propri fuoriclasse.
La ricetta della torta di crêpes, sviluppata in collaborazione con Cameo, si trova qui.
1 commento
Cara Lucia,
la ricetta l’ho stampata e la proverò con la stagione delle fragole. a proposito: quale altra frutta consiglieresti in alternativa?
grazie sei sempre troppo avanti.. e cosa dire delle foto? sembra di toccare con un dito la tua fetta di torta!!!!!!
tentatrice…
buona serata
Stefania