14 febbraio: una buona occasione per ricordare di voler(si) bene, prima di tutto. Ormai ce lo ripetono a pappagallo che per voler bene agli altri è fondamentale, prima, apprezzare e rispettare noi stessi.
Non che io abbia mai sofferto di scarsa autostima, tuttavia è frequente la tendenza a prendermela con me stessa se manco in qualcosa mentre è scarsa la propensione a congratularmi se raggiungo qualche bel risultato. Piccolo o grande che sia.
Non credo sia solo un mio problema: forse il comportamento è indotto da un’attitudine sociale che spinge noi umani – più o meno normodotati – a voler fare, ottenere e produrre sempre di più. Di conseguenza é ovvio che il senso di inadeguatezza è dietro l’angolo, come un cane rabbioso sempre pronto ad abbaiarci contro.
Fai sparire quei canini belva, almeno oggi, che poi non è tanto diverso da ieri ma appena un’occasione per concedersi una riflessione in più.
Quindi perché non cominciare la giornata con un grande EGO-abbraccio e un briciolo di riconoscenza per qualcosa che sappiamo fare bene, che porta la nostra firma, che ci fa traboccare d’orgoglio? quel qualcosa per cui si viene citati, ricordati, apprezzati anche dagli altri?
Io una cosina del genere ce l’ho: è piccolina e dannatamente seducente. Uhm, maliziosi che non siete altro: L’Ultima Fetta ha addosso una tuta, è infreddolita e non voleva essere affatto allusiva.
Vabbè, tornando al punto: insomma, ne vado fiera anche se in verità non è tutta “roba mia”. Mi prendo solo il merito di dire che, se ad oggi molti ci si sono “rifatti la bocca”, è grazie a quel famoso articolo (uno dei primi pubblicati su questo blog) che resta, a distanza di 6 anni, uno tra i più letti. Mi riferisco ai biscotti al cioccolato fondente e fior di sale di Pierre Hermé: pura gioia, puro amore, non quello perfetto bensì quello dolce-salato, frutto di antitesi, di contrapposizioni con incastri perfetti, l’amore che tutti sognano giacché la perfezione annoia, non stimola, ti fa sedere comodo e poi ti ritrovi a poltrire in silenzio, pigro e indolente. L’altro non ti sente e tu comunque non sei capace di parlare. Eh no, quei biscotti non sono accomodanti, pretendono la tua massima attenzione, ti rapiscono i sensi, che tu sia pronto o meno.
Insomma, nel giorno che le mode distopiche e asfissianti dei nostri tempi hanno consacrato alla celebrazione dell’amore, io “esco dal cilindro” una punta di affetto per quella chicca scovata a Parigi nel 2016 e raccontata poi su queste pagine italiane per la felicità di moltI (…e ho detto moltI, fieramente senza asterischi).
Ma oltre a gongolarmi per quanto fatto, faccio pure l’aggiornamento, un “upgrade”, come direbbero i millenials. Chiamiamola una revisione, una libera re-interpretazione del tema. Una variante da pieno inverno – date le sue linee – e ricca, anche troppo, ma di un buono straziante.
Ne ho regalati a destra e a manca in questi ultimi giorni. Li ho offerti anche a Valentino (ironia della circostanza), il ragazzo che mi sta dipingendo i balconi di casa. Lui, dopo aver tirato l’ultimo sorso di caffè, ha lasciato cadere una mano e nel suo impreciso accento italiano mi ha detto “Lùcia (sì, con l’accento sulla U) lasciami andare perché passerei tutto pomeriggio a mangiare questi cosi”.
E se lo dice Valentino, direi che ho fatto centro. 🙂
A seguire troverai la procedura, ma se vuoi avere un’anteprima della ricetta, basta cliccare qui sotto, è pubblicata sul mio profilo Instagram @lucia_carniel_lultimafetta
Nel dicembre 2020 ho pubblicato un libro: parla di cambio vita, di un sogno realizzato, di viaggi, persone e anche ricette. Se vuoi saperne di più lo trovi qui:
BISCOTTI A FORMA DI PIGNA AL CACAO CON CARAMELLO SALATO MONTATO A SPUMA
INGREDIENTI
Per 10 pigne farcite misure 11*6cm
PER LE PIGNE AL CACAO
300 g farina 00 biologica Grandi Molini Italiani
30 g cacao amaro
2 g sale in fiocchi (io uso Maldon)
110 g zucchero a velo
1 cucchiaino di estratto o pasta di vaniglia
160 g burro freddo a cubetti
1 uovo
PER IL CARAMELLO SALATO MONTATO A SPUMA
200 g panna fresca
160 g zucchero semolato
80 g burro
2/3 g sale in fiocchi (io uso Maldon)
PROCEDIMENTO
Prepara i biscotti a forma di pigna con caramello salato
Setaccia farina e cacao nella ciotola della planetaria (in tal caso usa la frusta piatta) o in un robot da cucina (oppure con le mani).
Aggiungi il sale e lo zucchero a velo e mescola.
Inserisci il burro a cubetti e la vaniglia e lavora (con la frusta piatta o con le mani il tutto fino ad ottenere un composto simile alla sabbia.
Aggiungi infine l’uovo e amalgama il tempo necessario a compattare il composto.Forma un salsicciotto sul piano di lavoro. Taglia delle porzioni da circa 40 g di impasto e appiattiscile leggermente.
Spingi l’impasto con le dita nella formina di legno a forma di pigna spolverizzata con poca farina di riso (io ho usato QUESTA)
Rimuovi l’eventuale eccesso pizzicando pezzi di impasto. Sagoma i bordi della pigna con le dita poi capovolgila e sbattila con delicatezza sul tavolo battendo un solo lato corto della formina.
Il biscotto inizierà ad uscire. Con la mano estrai delicatamente il resto.
Disponi i biscotti a forma di pigne su una teglia da forno microforata coperta di tappetino microforato per una cottura omogenea e perfetta (oppure teglia+carta forno).
Cuoci 10 pigne alla volta.
Inforna a 160°C, mod. statica, per circa 16/18 minuti.
Al termine socchiudi la porta e lascia asciugare per circa 10/15 minuti impostando il forno a 100°C statico.
Procedi con la seconda infornata di pigne. Al termine lasciale raffreddare completamente.
Prepara il caramello salato
Scalda la panna in un pentolino.
Versa lo zucchero semolato in una casseruola capiente e dal fondo spesso sul fuoco e fallo sciogliere a fiamma medio bassa senza toccarlo con utensili, al massimo con una spatola in silicone.
Quando lo zucchero sarà caramellato, aggiungi la panna calda in più riprese mescolando il tutto con una frusta: presta attenzione, si formerà molto vapore.
Una volta che il tutto sarà omogeneo, togli dal fuoco e aggiungi il burro a cubetti insieme al sale. Incorpora bene con la frusta e versa in una terrina capiente. Lascia intiepidire. Riponi in frigorifero a raffreddare.
Composizione dei biscotti a forma di pigna con caramello salato
Monta il caramello salato con le fruste fino ad ottenere una spuma chiara.
Versa nella tasca da pasticcere e dosa una serpentina su una pigna. Chiudi con il secondo biscotto.
Si conservano perfettamente in frigorifero per diversi giorni, oppure in congelatore.
Servi a temperatura ambiente.
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